Sommario
- Dai Michelin ai Continental: la ricerca del Santo Graal del comfort (e un occhio alla tecnica)
- Germania, autostrada e… BOOM! (e una lezione sulle valvole)
- La svolta: le “commerciali” ci hanno aperto gli occhi! (e un confronto sulle prestazioni)
- Nuovo camper, nuove Continental e l’equilibrio ritrovato (e un focus sulla “marcatura CP”)
- Un tocco in più: sospensioni ORAP, il “go-kart” è servito! (e l’importanza dell’assetto)
- La nostra scelta definitiva
- In conclusione: la nostra bussola nella scelta degli pneumatici
- Come leggere le misure di un pneumatico

Quando si parla di gomme per camper, il dibattito è aperto: “specifiche” o “commerciali”?
Noi, amanti della strada e dell’avventura, ci siamo chiesti: serve davvero spendere un capitale per pneumatici “dedicati”, o possiamo cavarcela (e bene!) con alternative più economiche?
La nostra risposta è frutto di chilometri macinati, imprevisti e test su strada, e vogliamo condividerla con voi. Approfondiremo anche alcuni aspetti tecnici, per chi vuole andare oltre la semplice esperienza di guida.
Dai Michelin ai Continental: la ricerca del Santo Graal del comfort (e un occhio alla tecnica)
Inizialmente, sul nostro mansardato, avevamo montato i rinomati MICHELIN CROSSCLIMATE CAMPING M+S – 4 STAGIONI. Ottime gomme sulla carta, con una mescola studiata per adattarsi a diverse temperature e una struttura rinforzata per i carichi pesanti. Nella pratica, però… ogni buca, ogni dosso, ogni minima imperfezione dell’asfalto si faceva sentire!
Un’esperienza tutt’altro che piacevole in certe occasioni, soprattutto nei lunghi viaggi. Così, su consiglio del nostro fidato gommista, abbiamo provato i CONTINENTAL VANCONTACT CAMPER M+S – 4 STAGIONI.
La differenza è stata notevole: carcassa più flessibile, spalla rinforzata ma non rigida, e un disegno del battistrada ottimizzato per il comfort. Il camper sembrava scivolare sulla strada, le asperità sparite, il comfort alle stelle.
Unica pecca? Un leggero “effetto barca” nelle rotonde, dovuto probabilmente alla spalla più morbida, ma niente di preoccupante.
Germania, autostrada e… BOOM! (e una lezione sulle valvole)
Durante un viaggio in Germania, la sfortuna ci ha messo alla prova. Un pneumatico esplode, colpa di una valvola difettosa. Approfondimento tecnico: le valvole in gomma, anche se progettate per pressioni alte, con il tempo e le sollecitazioni, possono deteriorarsi. Le valvole metalliche, più costose, offrono maggiore resistenza. Non lesinate quindi sulle valvole e chiedete sempre che vi vengano installate valvole in metallo! Inutile dirlo, quelle per le autovetture NON SONO ASSOLUTAMENTE COMPATIBILI con le pressioni in gioco, vanno pertanto evitate assolutamente.
Ma torniamo sulla autobahn tedesca, cambiamo la ruota, solleviamo il camper… e l’altra gomma dello stesso asse ci saluta, stessa valvola incriminata! Due gomme a terra, una scopriamo che è vecchia di due anni (attenzione alla data di produzione, un pneumatico non è eterno!), panico!
Troviamo per fortuna un grosso gommista nelle vicinanze, ma l’unica opzione sono quattro Uniroyal per furgoni. Scettici, le montiamo. E qui arriva la sorpresa…
La svolta: le “commerciali” ci hanno aperto gli occhi! (e un confronto sulle prestazioni)
Dopo migliaia di chilometri, con le Uniroyal abbiamo notato che:
- Il comfort era praticamente identico ai Continental, grazie a una carcassa ben progettata e una buona capacità di assorbimento delle vibrazioni.
- La tenuta sul bagnato era addirittura migliore, probabilmente per un disegno del battistrada più efficace nel drenaggio dell’acqua.
A quel punto, il dubbio si è fatto strada: le gomme “per camper” sono davvero indispensabili, o è solo marketing?
Nuovo camper, nuove Continental e l’equilibrio ritrovato (e un focus sulla “marcatura CP”)
Con il nuovo camper, ci si è riproposto il problema, ma siamo tornati direttamente ai CONTINENTAL VANCONTACT CAMPER M+S – 4 STAGIONI. Perché? Ottimo rapporto qualità-prezzo, comfort eccellente, tenuta sul bagnato impeccabile e la sigla M+S che ci dà tranquillità in inverno rispetto alle normative sulla circolazione con dotazioni invernali (le catene sono sempre con noi!).
Un aspetto importante è la marcatura CP, presente su alcuni pneumatici specifici per camper. Questa marcatura indica che il pneumatico è stato progettato per sopportare i carichi elevati e le lunghe soste tipiche dei camper. La struttura rinforzata aiuta anche a prevenire deformazioni dovute ai lunghi periodi di fermo.
Non tutti teniamo il camper parcheggiato sei mesi in attesa dell’estate, e vi invitiamo quindi a ragionare anche su questo tema. Le gomme non si deformano se restano ferme una settimana, per lunghi periodi si intende ovviamente una situazione nella quale il veicolo resta fermo più di qualche settimana.
Un tocco in più: sospensioni ORAP, il “go-kart” è servito! (e l’importanza dell’assetto)
Volevamo il massimo dalla tenuta del nostro camper, così abbiamo potenziato le sospensioni con ORAP. Il risultato? Un “bisonte mansardato” che sembra un go-kart! (Se volete saperne di più, vi raccontiamo tutto qui: Ammortizzatori ORAP per un camper che ama la strada: la nostra esperienza)
Ricordiamo che le gomme sono solo una parte dell’equazione: un assetto ben tarato è fondamentale per la sicurezza e il comfort di guida. Se dovete affrontare una spesa per sostituire le gomme, vi consigliamo di valutare anche una revisione di tutto l’impianto delle sospensioni. Le gomme garantiscono il giusto contatto tra veicolo e strada, ma sono l’insieme del sistema di sospensioni ed ammortizzatori che aiutano le gomme a rimanere attaccate all’asfalto! Non giudicate l’intervento come una spesa, perché in realtà è un vero investimento (in sicurezza ed in valore assoluto del mezzo).
La nostra scelta definitiva
Oggi, la nostra scelta è chiara: CONTINENTAL VANCONTACT CAMPER M+S – 4 STAGIONI, sia sul camper che sul Doblò (nella versione normale non CP).
Scelta che a posteriori abbiamo scoperto essere anche quella oggettivamente migliore, secondo dei test effettuati in Germania e di cui vi forniamo il link all’articolo sul blog SICURAUTO: Test gomme 4 stagioni per camper e autocaravan
- Rapporto qualità-prezzo top.
- Comfort di guida da re.
- Tenuta sul bagnato eccellente.
- M+S per la tranquillità (e catene per sicurezza).
- Struttura rinforzata, addio deformazioni.
🔹 E le Uniroyal? Le menzioniamo perché ci hanno aperto gli occhi: se le “commerciali” vanno così bene, forse le “specifiche” non sono un must. Tuttavia, la struttura dedicata può fare la differenza nei lunghi periodi di stop. Spesso possono risultare la scelta migliore, basta controllare sempre il limite di peso che ogni gomma può sopportare prima di procedere all’acquisto. Vi lasciamo qui sotto un promemoria in modo da non commettere errori.
In conclusione: la nostra bussola nella scelta degli pneumatici
Dopo aver condiviso la nostra esperienza e aver esplorato insieme le diverse opzioni, speriamo di avervi fornito una bussola utile nella scelta degli pneumatici per il vostro camper. La nostra avventura ci ha insegnato che non esiste una risposta univoca: la scelta ideale dipende dalle vostre esigenze specifiche, dal tipo di camper e dal vostro stile di guida.
Ricapitolando, abbiamo scoperto che gli pneumatici “specifici per camper” con marcatura “CP” offrono vantaggi in termini di resistenza e durata, soprattutto in caso di lunghi periodi di inattività. Tuttavia, abbiamo anche constatato che pneumatici per veicoli commerciali con marcatura “C” possono rappresentare un’alternativa valida, a patto di rispettare gli indici di carico e velocità indicati sul libretto del veicolo.
Come leggere le misure di un pneumatico
Quando si sceglie uno pneumatico, è fondamentale saper leggere le informazioni riportate sul fianco. Ad esempio, nella sigla 225/75 R16CP 118R M+S:
- 225: larghezza in millimetri.
- 75: rapporto tra altezza e larghezza (profilo della gomma, in percentuale).
- R16: tipo di costruzione (R = radiale) e diametro del cerchio in pollici.
- CP: specifico per camper, con struttura rinforzata.
- C: pneumatico rinforzato per veicoli commerciali (in alternativa ai CP)
- 118R: indice di carico (118 = 1320 kg per gomma) e codice di velocità (R = fino a 170 km/h).
- M+S: indica che la gomma è adatta a condizioni invernali.
Ricordate di verificare sempre le tabelle degli indici di carico e dei codici di velocità, e di fare riferimento alle misure indicate sul libretto del vostro veicolo.
Quando scegliete pneumatici da acquistare, prestare attenzione perché uno stesso pneumatico a parità di misure, potrebbe avere differenti indici di carico e di velocità.
La scelta degli pneumatici è un investimento importante per la vostra sicurezza e il vostro comfort. Non esitate a chiedere consiglio al vostro gommista di fiducia